Info (48)
Categorie figlie
Linee guida fitoterapia
Presentazione
Queste linee guida sono il frutto del lavoro collaborativo di un gruppo di pediatri appartenenti alla FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) e al Gruppo di Studio sulle Medicine Complementari della Società Italiana di Pediatria: Vitalia Murgia, Domenico Careddu, Tiziana Di Giampietro, Gianfranco Trapani, Luisella Zanino. Le linee guida rappresentano la rielaborazione e l’aggiornamento di un documento edito nel 2008 dalla FIMP nazionale. Sono state scritte e aggiornate con l’obiettivo di migliorare le conoscenze dei pediatri di famiglia italiani su alcuni aspetti riguardanti la qualità e la sicurezza dei prodotti contenenti piante medicinali e officinali. La nuova versione, ampiamente rivista, è stata dotata anche di un glossario per consentirne una migliore lettura e comprensione. I redattori sono consapevoli che il testo non da risposta a tutti i problemi inerenti alla sicurezza dei prodotti contenenti piante medicinali e officinali nel loro utilizzo nella pratica clinica, ma sperano che la loro attenta lettura possa favorire una prescrizione più consapevole e responsabile.
"A tutti i pediatri con la speranza che possano servire a curare i bambini, il meglio possibile, anche con le erbe."
Premessa
La Fitoterapia è una disciplina che definisce con criteri scientifici rigorosi l’utilizzo delle piante medicinali/officinali nella pratica clinica.
Le piante medicinali/officinali rappresentano un presidio terapeutico complementare per il pediatra che ne valuta, per il singolo paziente, l’opportunità di utilizzo e la reale efficacia e sicurezza.
E’ indispensabile che i pediatri apprendano le principali nozioni di fitoterapia, anche a prescindere da finalità prescrittive, al fine di:
• dialogare con il paziente, sempre più informato, anche per evitare i rischi derivanti dall’auto-prescrizione.
• supportare i genitori ed i pazienti nella scelta e nell’utilizzo di prodotti che devono rispondere a requisiti di alta qualità, sicurezza ed efficacia.
Per l’uso scientifico delle piante medicinali/officinali il pediatra deve fare riferimento alle indicazioni riportate dalle Monografie OMS ed ESCOP e dalle Farmacopee Ufficiali, e a quanto evidenziato dalla letteratura scientifica internazionale accreditata e recente.
In fitoterapia per uso terapeutico/salutistico si utilizza la droga vegetale, cioè la parte della pianta che contiene i principi attivi. Le droghe vegetali possono essere usate integralmente, frantumate in parti più o meno comminute sino alla polvere, sotto forma di estratti complessivi (fitocomplesso) o frazionati, ottenuti con varie tecniche.
Il fitocomplesso è l’insieme delle sostanze chimiche che costituiscono una droga vegetale e il suo effetto è il risultato dell’azione integrata della molteplicità di sostanze che lo compongono.
Dal punto di vista regolatorio europeo le piante officinali possono essere utilizzate per produrre farmaci, alimenti, cosmetici, dispositivi medici. Ciascuna di queste categorie di prodotti risponde a leggi regolatorie proprie.
In Italia, a differenza di altri Paesi europei, oltre il 95% dei prodotti a base di piante medicinali è commercializzato sotto forma di integratore alimentare e di conseguenza assoggettato alle norme legislative del settore alimentare.
E’ peraltro assolutamente indispensabile che questi preparati siano prodotti secondo le norme di buona qualità produttiva e nel rispetto assoluto delle indicazioni delle Farmacopee (Europea ed Italiana) per la sicurezza.
RACCOMANDAZIONI
- In età pediatrica vanno utilizzate esclusivamente “droghe” vegetali che a riprova della loro sicurezza abbiano una lunga tradizione d’uso in questa fascia d’età e una conferma scientifica derivante da studi clinici sul bambino (in mancanza anche nell’adulto) di sufficiente qualità metodologica.
- I Fitoterapici utilizzabili in pediatria devono essere titolati e standardizzati in principi attivi. Il dato deve essere riportato nell’etichetta del prodotto, meglio se accompagnato anche dal rapporto droga/estratto, perché il pediatra possa verificarne la corrispondenza ai principi dettati da Farmacopee e Monografie ESCOP e OMS. Deve inoltre essere specificato il tipo di preparazione farmaceutica delle “droghe” vegetali.
- L’etichetta, compilata secondo le indicazioni previste dalle normative, oltre ad essere di per sé una garanzia di buona qualità di un preparato, è per il Pediatra una guida indispensabile nella scelta del prodotto ad uso terapeutico/salutistico da prescrivere una volta fatta la diagnosi e scelta la terapia appropriata.
I parametri fondamentali da ricercare riportare nella confezione dell’integratore alimentare sono:- Nome della/e parte della pianta/e e parte utilizzata (droga vegetale): nome comune nella lingua locale e nome binomiale in latino.
- Titolo espresso in % del/dei componenti più importanti secondo farmacopea.
- Quantità espressa in mg del/dei fitocomplessi e dei componenti marker per ml, bustina, compressa.
- Dose minima o massima giornaliera indicata e, ove necessario, modalità di assunzione in relazione ai pasti.
- Informazioni nutrizionali (qualora rilevanti dal punto di vista nutrizionale)
- Data di scadenza
- Nome del Produttore e del distributore
- La somministrazione di prodotti che contengono alcol deve essere ridotta al minimo e l’indice rischio-beneficio va calcolato avendo ben presente che il soggetto da trattare è un bambino. Nell’uso pediatrico la quantità di alcol contenuta nel prodotto e ingerita per singola dose terapeutica non dovrebbe produrre concentrazioni ematiche (BAC) superiori a 0,125 g/l.
Tutti i prodotti a base di piante medicinali/officinali contenenti alcol non devono essere usati nei bambini di età inferiore ai due anni. Nel caso di bambini più grandi occorre mantenere adeguati intervalli tra le dosi (non meno di quattro ore per evitare problemi di accumulo) e l’intero periodo di trattamento deve essere più breve possibile. Nei bambini di età inferiore ai sei anni, i trattamenti di durata superiore alla settimana devono avere una giustificazione adeguata (rapporto beneficio/rischio ottimale). - Le sinergie tra varie piante medicinali e la mancanza di interferenze tra i principi attivi in esse contenuti sono supportate dall’esperienza nell’uso tradizionale e da studi clinici. Per questo motivo quando si verificano le condizioni di cui sopra (accertata sinergia e assenza di interferenze), sono accettabili combinazioni di più piante nello stesso preparato. Per motivi di sicurezza è comunque preferibile utilizzare fitoterapici con combinazioni limitate di fitocomplessi.
- È possibile l’uso contemporaneo di farmaci “convenzionali” e di fitoterapici, in un’ottica di complementarietà terapeutica; in tale situazione è peraltro assolutamente necessario tenere conto delle possibili interazioni fra i diversi medicinali riportate nelle monografie e nella letteratura di riferimento, nonché della necessità di eventuali “adeguamenti” posologici.
- L’utilizzo pediatrico degli oli essenziali è da evitare per via orale o inalatoria, se non sotto stretto controllo medico, fatte salve le dosi minime per uso alimentare stabilite dalle norme italiane. Secondo le più recenti indicazioni (9) l’uso topico degli oli essenziali è consentito in concentrazioni non superiori allo 0,1-1,5% (da 0,25% nel bambino di età superiore ai sei mesi al 1,5% del bambino sopra di età 6-15 anni).
- Nelle prescrizioni di fitoterapici vanno:
- Rispettate le controindicazioni all’uso in età pediatrica negli studi pubblicati, nelle monografie di riferimento (OMS, ESCOP) o nelle Farmacopee ufficiali;
- Considerate le possibilità di interazioni note o presunte, con altri farmaci;
- Valutati i possibili rischi derivanti da allergie note o sospette alle piante contenute nei preparati;
- Segnalati eventuali effetti avversi. La scheda di notifica può essere scaricata al link: http://www.fofi.it/farmacovigilanza/download/fitoterapici.pdf
- Non vanno usati prodotti provenienti da Paesi la cui legislazione in materia non offra particolari garanzie di sicurezza. Va scoraggiato l’utilizzo di questi prodotti senza il parere del pediatra curante o di un professionista esperto in materia di piante medicinali o di sostanze naturali, in particolare se nell'etichetta del prodotto non è indicata in maniera specifica la possibilità di utilizzo in età pediatrica.
GLOSSARIO
Claim: promessa di effetti ottenibili con un prodotto, fatta al consumatore in etichetta o nella campagna di comunicazione. Al fine di migliorare il livello di protezione della salute dei consumatori e favorire una corretta informazione e scelte alimentari più consapevoli e corrette, si è definito, a livello comunitario, il Regolamento 1924/2006 che disciplina le indicazioni nutrizionali e sulla salute (CLAIMS) proposte sulle etichette degli alimenti/integratori alimentari e/o con la pubblicità. In virtù di questo regolamento non si possono attribuire ad un integratore alimentare (vedi voce relativa) proprietà terapeutiche, perché queste sono di esclusiva pertinenza delle specialità medicinali.
Dispositivo medico a base di sostanze: prodotto caratterizzato da una finalità medica (medical purpose) con proprietà terapeutica o preventiva che può contenere sostanze di derivazione “erbale”. Nel caso di un dispositivo medico l'azione principale voluta, quindi il claim dichiarato dal fabbricante, non deve essere di tipo farmacologico, immunologico o metabolico. Gli effetti di tipo farmacologico, immunologico o metabolico, possono fare parte del meccanismo d'azione complessivo di un dispositivo, ma devono essere limitati a una funzione "ancillare" a quella del dispositivo stesso. Pertanto, in un dispositivo medico a base di erbe, gli ingredienti funzionali dovrebbero avere un’azione predominante di tipo meccanico. Tutti i “claim” devono essere supportati da dati scientifici. La certificazione e l’apposizione del marchio CE sul prodotto prevedono la predisposizione di un fascicolo tecnico; la normativa richiede la presenza di un foglietto illustrativo. Nell’etichetta di questi prodotti non è obbligatoria la dichiarazione dei quantitativi dei singoli ingredienti.
Droga vegetale: è la parte della pianta medicinale utilizzata ai fini terapeutici. Contiene numerose sostanze chimiche, la maggior parte delle quali dotate di una propria attività biologica. A seconda della pianta medicinale la droga può essere rappresentata da: foglie, frutti, semi, corteccia, rizoma, radici, ecc. La droga vegetale può essere costituita anche dall’intera pianta (Centella, Passiflora, Drosera, ecc.)
Estratto fluido: Si ottiene facendo macerare la pianta essiccata in un solvente, generalmente alcool etilico o glicerina, per un periodo di tempo variabile secondo la pianta. Gli estratti fluidi più comuni sono quelli idroalcoolici e quelli alcoolici. Negli estratti idroglicerici l’alcool è sostituito dalla glicerina.
Estratto secco: Si prepara utilizzando l’estratto fluido dal quale, con opportune tecniche e a temperature non elevate, o bassissime (-50°, crioessiccazione) si fa evaporare il solvente, ottenendo una polvere finissima che rappresenta in pratica il fitocomplesso della pianta. Grazie alla titolazione, è possibile valutare con precisione il contenuto di uno o più principi attivi presenti nel fitocomplesso. L’estratto secco contiene l’insieme delle sostanze attive presenti nella pianta e non il materiale di supporto farmacologicamente inerte. E’ il preparato ideale sia per l’utilizzo nella pratica clinica sia per realizzare studi clinici controllati perché, a parità di titolo in principi attivi, garantisce il raggiungimento e la riproducibilità degli effetti salutistici/terapeutici studiati.
Farmacopea Ufficiale: è un codice farmaceutico, cioè un complesso di disposizioni tecniche ed amministrative rivolte a permettere il controllo della qualità dei medicamenti, sostanze e preparati finali, mediante l’indicazione di metodiche di verifica analitica e tecnologica, delle specifiche di qualità, dei metodi di preparazione o della formulazione.
Farmaco vegetale: qualunque farmaco che contenga come principi attivi una o più sostanze vegetali o uno o più preparati vegetali, oppure una o più sostanze vegetali in associazione ad uno o più preparati vegetali. Può vantare claim terapeutici. L’immissione in commercio richiede una registrazione pre-marketing (preventiva autorizzazione dell’AIFA con valutazione di dati relativi alla qualità, sicurezza ed efficacia), differenziata a seconda si tratti di Medicinale vegetale (Direttiva 2001/83/CE) o di Medicinale vegetale tradizionale (Direttiva 2004/24/CE).
Fitocomplesso: è l’insieme dei componenti di una droga vegetale. Molti di questi possono essere dotati di attività terapeutica, altri possono essere inerti (cellulosa e lignine). È il responsabile delle proprietà terapeutiche di una droga che possono essere anche diverse da quelle di uno o più dei suoi componenti presi isolatamente.
Fitoterapia: è la scienza che tratta la cura e la prevenzione delle malattie umane per mezzo delle piante medicinali (o delle droghe vegetali) e dei prodotti fitoterapici. Essa studia le capacità curative delle piante o delle droghe vegetali, le indicazioni di massima, le controindicazioni relative, la posologia e le opportune vie di somministrazione (Capasso et al. 2006).
Fitoterapico: Termine generico con cui, nel linguaggio comune, si indicano varie categorie di prodotti contenenti sostanze vegetali, impiegabili a scopo terapeutico o salutistico.
Integratore alimentare (food supplement): è un alimento che contiene quantità concentrate di nutrienti o altre sostanze ad effetto fisiologico o nutritivo, da sole o in combinazione, che ha lo scopo di integrare la normale alimentazione, “sostenendo, coadiuvando o ottimizzando una condizione fisiologica” (“maintain, support, optimize”). La direttiva 2002/46/EC precisa che per effetto fisiologico si intende l’ottimizzazione di una funzione fisiologica e non il suo ripristino, correzione o modificazione che sono invece compiti del farmaco. Può contenere “botanicals” estratti di piante (singoli fitocomplessi, combinazioni di fitocomplessi, frazioni, frazioni arricchite, principi attivi isolati, ecc.). Non può vantare claim terapeutici. L’immissione in commercio è subordinata alla notifica dell’etichetta al Ministero della salute.
Macerato glicerico: Indicati con la sigla M.G. denominati anche gemmoderivati sono preparazioni liquide ottenute dall’azione solvente di una miscela acqua-alcool-glicerolo su droghe vegetali fresche. Sono ottenuti per macerazione a freddo di gemme, giovani getti, ghiande, linfa, semi, giovani radichette. Il macerato base, secondo l’indicazione del 1965 da parte della Farmacopea francese, si diluisce alla prima decimale 1:10 (1DH).
Medicinali di origine vegetale di uso tradizionale (Traditional use e Well Established use):
Ha una procedura di registrazione semplificata basata sui dati derivanti dall’impiego tradizionale. I prodotti a base di erbe, per accedere alla registrazione semplificata devono soddisfare alcune condizioni:
• devono contenere esclusivamente una o più sostanze vegetali o una o più preparazioni vegetali (sono escluse, quindi, entità chimiche pure, seppure di origine vegetale); è ammessa la presenza di vitamine o minerali la cui sicurezza sia ben documentata a condizione che la loro azione sia secondaria rispetto a quella delle sostanze attive vegetali;
• devono avere indicazioni che non richiedano l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione o la sorveglianza nel corso del trattamento;
• devono prevedere la somministrazione solo ad un determinato dosaggio e schema posologico, e devono essere destinati all’uso orale, esterno o inalatorio;
• devono essere disponibili sufficienti dati di uso tradizionale ed in particolare deve essere dimostrato che non sono nocivi nelle condizioni d’uso indicate e i loro effetti farmacologici e la loro efficacia devono risultare verosimili in base all’esperienza e all’impiego di lunga data;
• deve esserne stato dimostrato l’impiego medicinale per almeno 30 anni, di cui almeno 15 nella Comunità Europea. Tale limite è ridotto a 10 anni per gli well established use.
Questi prodotti possono vantare claim teraputici.
Monografie OMS: raccolte di testi scientifici su singole piante medicinali redatte a cura dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Sono un punto di riferimento importante per la conoscenza delle piante medicinali più usate tradizionalmente. Sono stati pubblicati 5 volumi reperibili gratuitamente in versione inglese sul sito dell’OMS.
Monografie ESCOP: raccolta di testi scientifici su singole piante medicinali a cura della European Scientific Cooperative on Phytotherapy, la più autorevole fonte scientifica di conoscenze sulle piante medicinali. Esistono due volumi la prima edizione del 2003 e un supplemento edito del 2009.
Oli essenziali: sono miscele complesse di sostanze volatili (metaboliti secondari), intimamente connesse con i processi vitali della pianta. Si ottengono per estrazione a partire da piante dette “aromatiche”, o “essenziere”, ricche cioè di "essenze”. Le metodologie di estrazione sono molteplici, alcune più tradizionali, altre più recenti: distillazione in corrente di vapore, spremitura a freddo, enfleurage, con solventi, in corrente di Co2, ecc.
L'olio essenziale è un estratto fitochimico altamente concentrato (anche oltre 100 volte rispetto al materiale vegetale di partenza) nel quale un particolare gruppo fitochimico viene selettivamente rimosso dalla pianta. L'estratto isola una componente minoritaria della pianta, infatti il materiale vegetale fresco contiene tipicamente solo da 0,01% a 2% di olio essenziale/peso. L’elevata concentrazione dei principi attivi e un elevato livello di assorbimento sia per inalazione sia per applicazione cutanea li rendono strumenti terapeutici efficaci che andrebbero utilizzati con cautela e solo sotto controllo medico.
Piante medicinali: sono piante ricche di sostanze dotate di azioni biologiche inserite, in genere, nella Farmacopea dei vari Paesi.
Piante officinali: questa definizione ha un significato più ampio di quello di “pianta medicinale” perché comprende anche piante ricche di sostanze dotate di azioni biologiche ed utilizzate sia nel settore farmaceutico sia in altri settori industriali quali alimentare, cosmetico, liquoristico, ecc.
Preparati vegetali: preparati ottenuti sottoponendo le sostanze vegetali a trattamenti quali estrazione, distillazione, spremitura, frazionamento, purificazione, concentrazione e fermentazione. In tale definizione rientrano anche sostanze vegetali triturate o polverizzate, tinture, estratti, oli essenziali, succhi ottenuti per spremitura ed essudati lavorati.
Standardizzazione: garanzia di costanza di contenuto in principi attivi di un lotto di droga vegetale lavorata o di un prodotto finito, in forme farmaceutiche diverse. Presupposto indispensabile per garantire la costanza degli effetti terapeutici o salutistici di un determinato prodotto. È possibile standardizzare solo se le droghe vegetali utilizzate sono titolate in principi attivi o in marker biologici.
Tintura madre (TM): Le Tinture Madri sono preparazioni liquide ottenute per macerazione a freddo di materiale vegetale fresco, in una soluzione di acqua e alcol. La macerazione alcolica dura 21 giorni. Questa preparazione rappresenta il punto di partenza di altri preparati erboristici e galenici, per questa ragione è chiamata “madre”, e può essere ricavata da tutte le piante officinali. La tintura madre ha il difetto di non essere né titolata né standardizzata ed ha una concentrazione di principi attivi che è tendenzialmente bassa.
Titolazione: la titolazione è un procedimento con il quale si determina con precisione non solo la presenza ma anche la quantità di uno o più componenti del fitocomplesso ritenuti più importanti ai fini terapeutici. Tale quantità, ai fini terapeutici, non deve essere inferiore al livello minimo fissato dai testi scientifici ufficiali (Farmacopee, Organizzazione Mondiale della Sanità, Letteratura scientifica). Grazie alla titolazione è possibile standardizzare il prodotto, in modo che esso sia sempre uguale a se stesso, con ovvi vantaggi per la costanza e la riproducibilità dell'effetto medicamentoso/salutistico.
Bibliografia essenziale
1. ESCOP (European Scientific Cooperative on Phytotherapy) Monographs. The Scientific Foundation for herbal Medicinal Products. Thieme 2003. (edizione italiana 2006 Planta Medica).
2. ESCOP (European Scientific Cooperative on Phytotherapy) Monographs. The Scientific Foundation for herbal Medicinal Products. Supplement Thieme 2009.
3. EMA, European Medicines Agency (Science Medicine Health). Reflection paper on ethanol content in herbal medicinal products1 and traditional herbal medicinal products used in children. http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2010/02/WC500070330.pdf
4. EMA, European Medicines Agency (Science Medicine Health). Questions and Answers on Ethanol in the context of the revision of the guideline on “Excipients in the label and package leaflet of medicinal products for human use”(CPMP/463/00). 23 January 2014 EMA/CHMP/507988/2013 Committee for Human Medicinal Products (CHMP). http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Scientific_guideline/2014/02/WC500162033.pdf
5. Fitoterapia: impiego razionale delle droghe vegetali. F.Capasso, G.Grandolini, A.A. Izzo (Springer 2006).
6. Mills S, Bone K. 2005.The essential guide to Herbal safety. Elsevier Churchill Livingstone.
7. Mills S, Bone K. 2013. Principle and Practice of Phytotherapy. Churchill Livingstone.
8. Senatore F. 2000. Oli essenziali. Provenienza, estrazione ed analisi chimica. EMSI edizioni.
9. Tisserand R, Young R. Essential oil safety. Churchill Livingstone-Elsevier. Second Edition 2014.
10. WHO selected monographs on Medicinal plants. Vol. I (1999), Vol. II (2002).
Dalla newsletter di dicembre 2019
Narcolessia. Quando un bambino dorme troppo...
Dalla newsletter di giugno 2019
DISPOSITIVI ELETTRONICI: SONNO E ADOLESCENTI …MA NON SOLO ADOLESCENTI
Dalla newsletter di aprile 2019
Quando un bambino fa un capriccio di notte...
Dalla newsletter di gennaio 2019
Dalla newsletter di dicembre 2018
Melatonina: per conoscerla di più
Dalla newsletter di dicembre 2019
RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI E CARICO DI MALATTIA: LA SITUAZIONE IN EUROPA E IN ITALIA
Dalla newsletter di ottobre 2019
COMPRENDERE IL DISCOMFORT PER IL TRATTAMENTO APPROPRIATO DELLA FEBBRE
Dalla newsletter di luglio 2019
Come ci muoviamo. Meccanismi aerobico ed anaerobico di produzione dell'energia
Dalla newsletter di giugno 2019
LG Otite Media Acuta 2019 Versione Riassuntiva
Promozione dell'attività fisica. Chiariamo alcuni termini
Dalla newsletter di maggio 2019
Dalla newsletter di febbraio 2019
BASTA L’URINOCOLTURA PER FARE DIAGNOSI DI IVU?
Dalla newsletter di gennaio 2019
Aprire o non aprire... questo è il problema!
E' RACCOMANDATO CURARE LA FEBBRE CON IL CORTISONE?
Dalla newsletter di novembre 2018
Scheda TOP 5 Choosing Wisely FIMP 2018
LG Otite Media Acuta 2019 Versione Riassuntiva
LG Otite Media Acuta 2019 Versione Integrale
ESSERE TESTIMONI DI VIOLENZA TRA PARTNER NELL’INFANZIA: come maschi e femmine traggono modello dai comportamenti dei loro genitori nell’adolescenza
Scritto da FIMP NEWSDalla newsletter di gennaio 2020
Ancora casi di Shaken Baby Syndrome
Dalla newsletter di aprile 2019
The Adverse Childhood Experiences (ACE) Study
Dalla newsletter di marzo 2019
DATING VIOLENCE: E' QUESTO L'AMORE TRA I TEENAGERS?
Gruppi di parola, una cura per i legami dei figli di genitori separati
Dalla newsletter di dicembre 2018
Report Meeting Gruppo di lavoro Abuso e Maltrattamento FIMP
Dalla newsletter di novembre 2018
Dalla newsletter di ottobre 2018
Adottati e restituiti. Ogni mese 10 bambini restano senza mamma
Autorità garante e carta dei figli nella separazione dei genitori
Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori
Come è nata la carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori
European report on preventing child maltreatmenton
Indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia
Vademecum Maltrattamento e segnalazione
L’abuso sessuale nei bambini prepuberinei bambini prepuberi
Liberi Tutti - Indice Regionale sul Maltrattamento all'infanzia in Italia
Maltrattamento e Abuso sui bambini una questione di salute pubblica
PROTOCOLLO D'INTESA AGIA-FIMP 2018
Requisiti minimi degli interventi nei casi di Violenza Assistita da maltrattamento sulle madri
Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità
Dalla newsletter di gennaio 2020
LE AREE CONTAMINATE IN ITALIA: Quanti sono e dove sono i siti a rischio sanitario
Dalla newsletter di ottobre 2019
L'IMPEGNO CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE
Dalla newsletter di giugno 2019
Ambiente e campi elettromagnetici
Dalla newsletter di maggio 2019
Dalla newsletter di aprile 2019
L'inquinamento da plastica: un'emergenza globale
Dalla newletter di marzo 2019
POSTER FIMP - INQUINANTI INDOOR
Dalla newsletter di febbraio 2019
POSTER FIMP - DISPOSITIVI ELETTRONICI
Prevenire ed istruire i genitori sulla disostruzione da corpo estraneo
Dalla newsletter di novembre 2018
GIOCATTOLI SICURI: non giocare con la vita di tuo figlio
POSTER FIMP - GIOCATTOLI SICURI
Documento FIMP sui temi ambientali presentati in occasione G7 Ambiente del giugno 2017
Scritto da FIMP NEWSAltro...
Policy sui cookies
Da maggio 2011 una nuova legge sulla privacy è stata deliberata dal parlamento Europeo in merito all'obbligo per i siti web di richiedere il permesso agli utenti di utilizzare cookies. La legge, denominataEU Cookie Law(http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:337:0011:0036:IT:PDF), è un ammenda web, sui dati personali e la protezione della privacy. L'Italia ha approvato la legge con il decreto legislativo 69/2012 e 70/2012 ed è in vigore dal 1 giugno 2012.
Per quanto riguarda i cookie, la giurisdizione italiana passa ufficialmente da un regolamento opt-out che li liberalizzava senza discriminazioni, ad uno opt-in, il quale richiede che l'utente dia un consenso espresso, senza il quale i cookie non possono essere attivati, a meno che l'uso di questi sia necessario alla prestazione del servizio richiesto, come descritto nell'articolo 2 n. 5 della Direttiva. Ogni sito web che utilizza cookie, se non necessario a soddisfare una specifica richiesta, deve prima ottenere il permesso dell'utente.
La legge è diretta a tutti i siti comunitari, cioè la cui organizzazione/persona cade sotto la giurisdizione europea indipendentemente da dove è situato il proprio server.
Novità alla legge - Aggiornato al 31 Gennaio 2013
Nell'aggiornamento, l'ICO (l'organo responsabile per l'attuazione della EU Cookie Law) ha recentemente scritto un articolo, in cui dichiara che non è più necessario il consenso esplicito dei cookie nei siti web, come precedentemente dichiarato (http://www.ico.org.uk/news/current_topics/changes-to-cookies-on-our-website). Anche se questa modifica non è ancora entrata in vigore e la legge non si può definire annullata, rappresenta de facto la fine della sua importanza per tutti gli addetti ai lavori del web.
A differenza di prima, la legge italiana ora è più permissiva, e permette l'uso dei cookies con un consenso informato esprimibile anche con "specifiche configurazioni di programmi informatici o di dispositivi", quindi alle impostazioni scelte nei browser usati per navigare.
Visto che si fa chiaramente riferimento all'Art.13, l'esistenza dei cookie deve essere comunicata dai siti, mediante un avviso o altro, indicandone l'uso e mettendo in condizione il navigatore di leggere l'informativa magari tramite un link presente nel sito.
Abbiamo predisposto la seguente Policy per descrivere i tipi di cookies usati sul nostro Sito e sulla nostra piattaforma, e per descrivere i motivi e le condizioni del loro utilizzo. Ti preghiamo di notare che non possiamo offrire il nostro Sito e i nostri Servizi senza inviare al tuo dispositivo alcuni dei nostri cookies. Pertanto, Tu ci autorizzi a usarli quando utilizzi il nostro Sito e i nostri Servizi.
Cosa sono i Cookies?
I cookies sono delle piccole stringhe di testo, non necessariamente file all'interno del computer, inviate da un server ad un client, quindi da un sito web al visitatore, e successivamente rimandate indietro per la lettura da parte del server. Ogni volta che l'utente torna sullo stesso sito web, il browser recupera e invia il file al server del sito. In generale, la finalità dei cookies è di migliorare il funzionamento del sito web e l'esperienza dell'utente nell'utilizzo stesso, ad esempio attraverso l'autenticazione automatica, la memorizzazione della lingua, grandezza e tipo di testo, località, o informazioni per fini statistici, poiché di per sé le pagine web non hanno alcuna "memoria".
I cookie non sono dei virus, e utilizzano un formato di testo normale. Essi non possono fare copie di sé stessi e diffondersi ad altre reti per eseguire e replicarsi di nuovo.
Nessun dato personale degli utenti viene in proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né vengono utilizzati sistemi per il tracciamento degli utenti.
Se non l'hai già fatto, ti consigliamo di impostare il tuo browser sull'aggiornamento automatico, in modo da eliminare le lacune di sicurezza causate da browser obsoleti. Queste possono infatti essere sfruttate da malintenzionati per manipolare i cookie e acquisire informazioni private senza il tuo consenso.
Se condividi l'accesso al computer, ti consigliamo di cancellare sempre i dati di navigazione ogni volta che chiudi il tuo browser. Ciò aumenta la sicurezza eliminando i dati sensibili dopo la tua sessione di navigazione.
Cookies di Prima Parte
Possiamo inviare cookies al tuo dispositivo tramite il nostro Sito. Questi cookies, che appartengono al sito che li ha creati, sono definiti Cookies di Prima Parte. Essi sono costantemente abilitati e sono necessari per eseguire le funzionalità del sito.
Cookies di Sessione
I Cookies di Sessione sono essenziali per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito (Essential Cookies). Essi svaniscono con la chiusura del browser ed i relativi dati associati vengono cancellati dal sistema entro un'ora. Per questa tipologia di cookie non è obbligatorio acquisire il consenso preventivo e informato da parte dell'utente, poichè essi sono soggetti e leggibili solo al domino che li ha creati.
I Cookies di Dominio hanno lo scopo di riconoscere l'utente registrato al suo ritorno sul sito, una volta che siano state autenticate le credenziali personali. Consentono ad esempio di riempire il carrello, eseguire facilmente le operazioni di pagamento, risolvere problemi legati alla sicurezza e garantire conformità alla normativa vigente. Questi Cookie fanno parte del gruppo di Sessione, poiché utente e password non vengono mai memorizzati dal nostro Sito dopo la tua uscita ed è necessario inserirli ogni volta si voglia accedere al sito.
Cookies Persistenti
Utilizziamo anche Cookies di Personalizzazione, che ci consentono di memorizzare le tue preferenze, come la tua lingua parlata, da dimensione dei caratteri o l'area geografica da cui ci visiti. Essi modificano il comportamento e l'aspetto del sito stesso in base alle tue esigenze, migliorando la tua navigazione. Questi cookies conservano le informazioni anche dopo la chiusura del browser, e prendono il nome di Cookies Persistenti.
Cookies di Performance
I Performance Cookies raccolgono informazioni anonime circa l'utilizzo che si fa del Sito e ci consentono di migliorarne il funzionamento. Ad esempio ci mostrano quali sono le pagine più frequentemente visitate, ci consentono di verificare quali sono gli schemi ricorrenti d'utilizzo del Sito, ci aiutano a comprendere ogni difficoltà che incontri durante l'utilizzo e ci mostra l'efficienza della pubblicità che viene pubblicata sul sito.
Cookie di Terze Parti
Alcuni dei nostri cookie di performance sono gestiti per noi da parte di terzi. Non permettiamo alla terza parte di usare i cookies per fini diversi da quelli sopra elencati. Utilizziamo Google Analytics
Google Analytics
Google Analytics è uno strumento gratuito di analisi web fornito da Google, che invia cookies al tuo dispositivo. Le informazioni generate dal tuo utilizzo del sito, compreso il tuo indirizzo IP, sono trasmesse a Google e conservate nei suoi server. Google utilizza queste informazioni per valutare il tuo utilizzo del Sito, predisporre resoconti sull'attività del sito per operatori web e per fornire altri servizi relativi all'attività del sito e all'utilizzo di internet. Google può anche trasferire queste informazioni a terzi se richiesto dalla legge oppure in caso di terzi che elaborano queste informazioni per conto di Google. Comunque Google non associa il tuo indirizzo IP con nessun altro dato che Google possiede.
In particolare, di seguito trovi i cookies utilizzati da Google Analytics:
Nome del Cookie Durata
_utmc Sessione
_utmv 2 anni
_utmb 30 minuti
_utma 2 anni
_utmz 6 mesi
Per ulteriori informazioni su Google Analytics, puoi consultare:https://developers.google.com/analytics/devguides/collection/analyticsjs/cookie-usagee la relativa privacy policyhttp://www.google.com/analytics/learn/privacy.html.
Social Media
Se hai interagito in precedenza con Social come Facebook, Twitter, YouTube o Google Plus, il tuo browser invia informazioni su questi cookie al Social quando visiti il nostro sito con il pulsante "Mi piace" o un altro plug-in sociale. Questi cookie vengono utilizzati dai Social Network per offrirti un'esperienza personalizzata sul nostro sito, per mantenere e migliorare il servizio e per proteggere sia te che il sito da attività dannose.
Possiamo ospitare ad esempio contenuti di You Tube, se riteniamo che questa possa migliorare la tua esperienza. Puoi condividere i contenuti che ti piacciono attraverso Facebook o includere contenuti presi da Twitter.
Per le informative sulla privacy, collegati a:
• https://www.facebook.com/help/206635839404055/
• https://twitter.com/privacy
• http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/cookies/ehttp://www.google.it/intl/it/policies/privacy/
Cookies di Terzi
I Cookies di Terzi sono creati e soggetti a domini esterni al nostro sito, e sono il vero obbiettivo di questa normativa. Inserzionisti pubblicitari e altri soggetti utilizzano i loro cookies per raccogliere informazioni sulle tue attività o sugli annunci pubblicitari sui quali hai cliccato. Queste informazioni potrebbero essere da loro utilizzate per proporti pubblicità che credono possa essere per te più interessante. Gli inserzionisti potrebbero usarle anche per misurare l'efficacia delle loro campagne pubblicitarie. Noi non abbiamo il controllo di questi cookies.
Come bloccare i Cookies
Se non desideri ricevere cookie sul tuo dispositivo, è possibile gestire l'abilitazione ai cookie accedendo alla voce "Impostazioni" o Strumenti" dal menu dei principali browser. Questo ti permette ad esempio di disabilitare i cookie di tutti i siti, ad eccezione di quelli di cui ti fidi.
Ti ricordiamo che, disattivando i nostri cookies, non avrai accesso a molte caratteristiche che rendono il sito più efficiente e alcuni nostri servizi non funzioneranno correttamente. Inoltre, poiché i cookies sono utilizzati per individuare i prodotti nel carrello durante la procedura di trasmissione dell'ordine di acquisto, non sarà possibile inoltrare ordini.
Puoi comunque scegliere di disattivare i cookies di terze parti, senza compromettere il corretto funzionamento del nostro sito. Questo può comportare però la visione di messaggi pubblicitari che non sono di tuo interesse. Ti preghiamo di notare che tale esclusione per mezzo di terzi non è soggetta al nostro controllo.
Per permetterti di comprendere al meglio come puoi modificare le impostazioni sulla privacy, ti segnaliamo una serie di link che potrebbero esserti utili:
• INTERNET EXPLORER:http://windows.microsoft.com/it-IT/internet-explorer/delete-manage-cookies#ie=ie-10
• FIREFOX:http://support.mozilla.org/it/kb/Gestione%20dei%20cookie?redirectlocale=en-US&redirectslug=Cookies
• CHROME:https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it
• SAFARI:http://www.apple.com/it/privacy/use-of-cookies/
Un'altra funzione di molti browser è la modalità dinavigazione in incognito. Puoi navigare in modalità Incognito quando non vuoi che le tue visite ai siti web o i tuoi download vengano registrati nelle cronologie di navigazione e di download. Tutti i cookie creati in modalità Incognito vengono automaticamente eliminati alla chiusura di tutte le finestre di navigazione.
In alternativa, le opzioni del browser contengono l'opzione "Cancella dati di navigazione". Puoi utilizzarla per eliminare i cookies, dati di siti e plug-in, inclusi i dati memorizzati sul tuo dispositivo da Adobe Flash Player (Cookie Flash).
Consulta questi siti per maggiori informazioni, oppure seleziona l'opzione "Help" dal tuo browser per avere una guida online.
• http://www.youronlinechoices.eu/
• http://www.allaboutcookies.org/manage-cookies/
INFORMATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI DEGLI ISCRITTI FIMP
I dati personali degli iscritti sono raccolti e trattati dalla Segreteria Provinciale della Federazione italiana nel rispetto dei principi di protezione dei dati personali stabiliti dal Regolamento GDPR 2016/679.
l’Associazione tratterà i dati personali nel rispetto del Regolamento UE 2016/679, esclusivamente per lo svolgimento dell’attività istituzionale e per la gestione del rapporto associativo, ed in particolare per:
- la corrispondenza e rintracciabilità degli iscritti e la convocazione alle assemblee
- il pagamento della quota associativa
- l’adempimento degli obblighi di legge e assicurativi
- l’invio del notiziario dell’associazione
- l’invio di newsletter informative
- l’invio di mail
- rapporto fra aziende sanitarie locali, Aziende Ospedaliere e Regione
- comunicazioni a/da FIMP Nazionale
I dati saranno conservati in forma cartacea e/o informatica e comunicati esclusivamente alla FIMP Nazionale mediate l’inserimento nel Server della FIMP Nazionale al quale potrà avere accesso esclusivamente il Segretario Provinciale e persone da lui appositamente incaricate.
I dati relativi all’indirizzo e alla mail saranno comunicati alla Società Editrice del Il Medico Pediatra relativamente all’invio della rivista cartacea e all’invio delle news riguardanti la pubblicazione della rivista ed altre attività ad essa correlate.
L’indicazione del nome, data di nascita, indirizzo di residenza e di lavoro, telefono, e-mail è necessaria per la gestione del rapporto associativo e per l’adempimento degli obblighi di legge.
Il conferimento dei dati è obbligatorio per tutto quanto è richiesto dagli obblighi legali e contrattuali e pertanto l'eventuale rifiuto a fornirli in tutto o in parte può dar luogo all'impossibilità di fornire i servizi richiesti.
La società tratta i dati degli utenti in base al consenso, ossia mediante l’approvazione esplicita della presente policy privacy e in relazione alle modalità e finalità descritte.
DIRITTI DELL’INTERESSATO
Ai sensi del Regolamento europeo 679/2016 (GDPR) e della normativa nazionale, l'interessato può, secondo le modalità e nei limiti previsti dalla vigente normativa, esercitare i seguenti diritti:
- richiedere la conferma dell'esistenza di dati personali che lo riguardano (diritto di accesso);
- conoscerne l'origine;
- riceverne comunicazione intelligibile;
- avere informazioni circa la logica, le modalità di conservazione e le finalità del trattamento;
- richiederne l'aggiornamento, la rettifica, l'integrazione, la cancellazione
Le richieste di modifica o di integrazione dovranno essere inviate direttamente al titolare del trattamento, vale a dire al Segretario provinciale FIMP
Titolare del trattamento dei dati è il Segretario Provinciale FIMP in carica, il quale per la gestione potrà avvalersi di personale appositamente incaricato
Dalla newsletter di luglio 2019
Lettera intenti tavolo allattamento Fimp
Dalla newsletter di giugno 2019
Dalla newsletter di maggio 2019
Convegno Leche League Italia 2019 e XVII Giornata dell’Allattamento
Dalla newsletter di marzo 2019
Dalla newsletter di febbraio 2019
II Conferenza nazionale sulla "Protezione promozione e sostegno dell’allattamento"
Dalla newsletter di gennaio 2019
QUESTIONI DI ALLATTAMENTO AL SENO, TRA VERE E FALSE CONTROINDICAZIONI
Allattamento al seno durante la gravidanza 2013
Allattare al Seno - un investimento per la vita 2019
Farmaci nella donna che allatta al seno 2014
La contraccezione nella donna che allatta 2014
Position Statement ALLATTAMENTO E FARMACI
Usi mezzi di contrasto nella mamma che allatta 2014
Allattamento al seno - Tavolo Tecnico Interdisciplinare 2014