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Mercoledì, 04 Marzo 2015 12:43

Consiglio Nazionale Fimp 2015

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Il Consiglio Nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri, riunito a Roma in data 30 aprile 2015, 

ascoltata 

la relazione del Presidente Nazionale Dr. Giampietro Chiamenti sullo stato attuale del confronto con la parte pubblica per il rinnovo dell'Accordo Collettivo Nazionale e sulla situazione di criticità determinata dal mancato recepimento dell'Accordo politico firmato il 4 marzo us con il Presidente del Comitato di Settore sanità Dr. Claudio Montaldo, 

preso atto 

del mancato accoglimento di tali istanze nell'Atto di Indirizzo approvato dai Presidenti delle Regioni che non recepisce le specificità dell'attività del Pediatra di Famiglia, compromette la continuità del rapporto fiduciario contestualizzandolo in un nuovo modello organizzativo che sacrifica gli aspetti relazionali con le famiglie e la capillarità dell'attuale assistenza pediatrica e mette a rischio il rapporto libero professionale in regime di convenzione con il SSN; 

del fallimento della ripresa delle trattative a causa della rigidità manifestata dalla SISAC nel non recepire le linee di indirizzo contenute nell'Accordo del 4 marzo; che la proposta contrattuale delineata dal nuovo Atto di Indirizzo non tiene conto della necessità di garantire uniformità ed omogeneità di assistenza pediatrica in tutto il territorio nazionale, affidando alle singole Regioni il compito di finanziare e attuare il nuovo modello organizzativo accentuandone le sperequazioni già esistenti.

della volontà delle Regioni di istituire modalità di finanziamento per le future forme aggregative prevedendo il riassorbimento delle attuali indennità erogate che hanno garantito la qualità dell'assistenza fornita fino ad oggi; 

del tentativo delle Regioni di coinvolgimento patrimoniale dei professionisti in merito ad una presunta inappropriatezza prescrittiva senza alcun riferimento a percorsi condivisi; 

delibera all'unanimità 

la proclamazione dello Sciopero della categoria per il giorno 19 maggio 2015 a sostegno della propria azione sindacale. 

Ribadisce 

che l'intento di tale azione di protesta è quello di difendere il livello di assistenza fin qui erogato dalla Pediatria di Famiglia con una attività professionale di iniziativa costruita negli anni e finalizzata alla cura e soprattutto alla prevenzione come sancito dalla Carta Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza. 

Saranno individuate ulteriori iniziative al fine di sensibilizzare le famiglie sull'importanza e sulla necessità di difendere il diritto alla salute dei loro figli. 

Letto 7858 volte Ultima modifica il Giovedì, 09 Febbraio 2017 10:30

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